AVVISO METEO per i prossimi giorni: arriva il CICLONE CIRCE! Le ultime mappe dei Centri di Calcolo parlano chiaro. TEMPORALI a SUPERCELLA, accompagnati da GRANDINE anche di grosse dimensioni torneranno a colpire alcune delle nostre regioni già nelle prossime ore. E attenzione anche ai DOWNBURST.

Le SUPERCELLE
Nella classificazione dei temporali, le supercelle sono i fenomeni più pericolosi in termini di potenza sprigionata e potenziali danni. Si tratta di immensi sistemi temporaleschi alti fino a 10/12 km al cui interno è presente una zona di bassa pressione definita in termine tecnico mesociclone.

Secondo un recente studio che ha preso in esame i dati sull’evoluzione climatica nel sud Europa, inglobando quindi anche il bacino del Mediterraneo, è emerso che, dal 1979 ad oggi è aumentata l’energia potenziale in gioco (CAPE) in grado di innescare pericolose ed improvvise tempeste temporalesche. Le cause di questo aumento vanno ricercate proprio nella sempre più invadente presenza dell’anticiclone africano che determina un aumento delle temperature medie e, di conseguenza, una maggiore evaporazione dell’acqua del mare che poi si traduce in carburante per eventi meteo estremi.

Il tutto provoca un aumento delle precipitazioni convettive (temporali) con serio rischio di grandine grossa e nubifragi.
Insomma, ecco servito uno degli effetti del cambiamento climatico in atto. Due lati della stessa medaglia: all’aumentare del caldo, aumenta il rischio di temporali violenti.

L’arrivo di aria più fresca ed instabile in quota in discesa dal Nord Europa ha già provocato temporali violenti soprattutto sul Veneziano, dove è stato segnalato anche un tornado.

Avviso Meteo: SUPERCELLE e GRANDINE GROSSA, in arrivo FENOMENI VIOLENTI col Ciclone CIRCE entro Venerdì

Articolo del 2/08/2023ore 20:24di Mattia Gussoni Meteorologo

Una SUPERCELLA: il rischio è molto elevato tra Giovedì 3 e Venerdì 4 Agosto

Una SUPERCELLA: il rischio è molto elevato tra Giovedì 3 e Venerdì 4 Agosto

AVVISO METEO per i prossimi giorni: arriva il CICLONE CIRCE! Le ultime mappe dei Centri di Calcolo parlano chiaro. TEMPORALI a SUPERCELLA, accompagnati da GRANDINE anche di grosse dimensioni torneranno a colpire alcune delle nostre regioni già nelle prossime ore. E attenzione anche ai DOWNBURST.

Le SUPERCELLE
Nella classificazione dei temporali, le supercelle sono i fenomeni più pericolosi in termini di potenza sprigionata e potenziali danni. Si tratta di immensi sistemi temporaleschi alti fino a 10/12 km al cui interno è presente una zona di bassa pressione definita in termine tecnico mesociclone.

Secondo un recente studio che ha preso in esame i dati sull’evoluzione climatica nel sud Europa, inglobando quindi anche il bacino del Mediterraneo, è emerso che, dal 1979 ad oggi è aumentata l’energia potenziale in gioco (CAPE) in grado di innescare pericolose ed improvvise tempeste temporalesche. Le cause di questo aumento vanno ricercate proprio nella sempre più invadente presenza dell’anticiclone africano che determina un aumento delle temperature medie e, di conseguenza, una maggiore evaporazione dell’acqua del mare che poi si traduce in carburante per eventi meteo estremi.

Il tutto provoca un aumento delle precipitazioni convettive (temporali) con serio rischio di grandine grossa e nubifragi.
Insomma, ecco servito uno degli effetti del cambiamento climatico in atto. Due lati della stessa medaglia: all’aumentare del caldo, aumenta il rischio di temporali violenti.

L’arrivo di aria più fresca ed instabile in quota in discesa dal Nord Europa ha già provocato temporali violenti soprattutto sul Veneziano, dove è stato segnalato anche un tornado

La GRANDINE GROSSA e i DOWNBURST

Nei prossimi giorni questo particolare assetto sinottico potrebbe ripetersi sullo scacchiere europeo. Da una parte, abbiamo un flusso di correnti in discesa dal Nord Europa, piuttosto vivace e in grado di pilotare vortici ciclonici, ricolmi di aria fresca e instabile, verso il Mediterraneo; dall’altra, alle basse latitudini, domina il famigerato anticiclone africano che invia vampate calde e umide fin sull’Italia. L’attenzione principale è rivolta tra la sera di Giovedì 3 Agosto e la giornata di Venerdì 4 per il possibile innesco di temporali (molto probabilmente con caratteristiche di supercella) inizialmente su Piemonte e Lombardia, ma poi in estensione,anche al Triveneto e alle regioni del Centro: la mappa qui sotto mostre le aree maggiormente esposte.

Sono elevate le probabilità di grandine di grosse dimensioni (fino a 4-5 cm di diametro) associate a forti raffiche di vento fino a 100 km/h, chiamate in gergo downburst. Quest’ultimo, definito anche come raffica discendente, è un fenomeno meteorologico che consiste in forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *