Decisamente un finale di campionato dai toni esagitati da parte di tanti, dai social ad articoli di giornale o trasmissioni televisive. Quasi vomitevoli alcuni post come del resto comunicati di tifoserie che impongono chi può o non può festeggiare. Vomitevoli alcune frasi di trasmissioni televisive napoletane che apostrofano gli avversari, (Salernitana) nella fattispecie, con aggettivi degni del peggior bar di periferia. Non parliamo poi di internet e dei social… dal satirico al volgare il passo è breve e si è letto di tutto e di più.
Ma cosa sta accadendo davvero?
Succede che il Napoli ha dominato il campionato ed è innegabile. Come è innegabile un calo di brillantezza e talvolta di lucidità nelle ultime settimane, ma il vantaggio è abnorme e lo scudetto è già ben cucito sulla maglia. Per i detrattori resta poco da commentare o scrivere, la storia del calcio italiano, campionato 2022/23 è vinta dai partenopei.
La sfida, derby campano con la Salernitana è stata una partita giocata da parte granata con orgoglio e grinta, Mister Sousa ha impostato una gara di chiusura e prudenza. Il vantaggio dei padroni di casa ha poi mosso lo spirito granata che oltre che pareggiare con un gran gol di Dia, rischia addirittura il vantaggio pochi minuti dopo.
Resterebbe una gara bella e sudata, si ma sul campo perchè fuori veleni ed addirittura atti vandalici su auto fuori dal “Maradona” rovinano un’altra giornata di sport e calcio. Tutto si rinvia a giovedi’ prossimo dove il Napoli affronta l’Udinese al “Friuli” ed è proprio li che si potrebbe chiudere definitivamente questo campionato, staremo a vedere. Nel frattempo c’è ancora chi ha da sputare veleno su una o l’altra tifoseria, su nord e sud sempre in guerra, sul Vesuvio e sui “provinciali” di Salerno per non farsi mancare la fatidica battaglia tutta “campana”…
Finirà e si parlerà d’altro, ma nel frattempo si realizza che neanche il COVID, ed i suoi disastri, ha insegnato nulla.
